Alleviamo questa razza di gallina dal 2012 e ci siamo concentrati sulla pigmentazione delle uova. Il nostro obiettivo è quello di raccogliere le uova di colore cioccolato scuro. Ormai abbiamo raggiunto ottimi risultati.
Da Agraria.org:
Razza francese, il cui nome deriva dal villaggio di Marans ed è grazie all’attività portuale di questo luogo che è nata questa razza. Polli locali, da lungo tempo venduti al mercato del luogo, vennero incrociati con soggetti delle tipologie combattenti. Intorno alla metà del XIX secolo, furono incrociati con polli Langshan (razza cinese), dalla quale ha ereditato la mole e i tarsi leggermente impiumati. Nel 1914 fu presentata ufficialmente ad una mostra avicola a La Rochelle con il nome di “Poule de Pays”, ma solo nel 1939 fu redatto lo standard e venne riconosciuta ufficialmente.
La Marans è un pollo rustico robusto e rustico con piumaggio duro e ben aderente al corpo.
Razza tranquilla, buona ovaiola, buona covatrice e dall’ottima carne. La sua caratteristica peculiare sta nel colore delle uova. La Marans, infatti, è senza dubbio, insieme forse alla Penedesenca (razza spagnola) la gallina che produce uova dal guscio più scuro.
Questa particolarità è dovuta ad un insieme di geni molto complessi e pertanto ancora oggi sconosciuti.
L’interessante è che la colorazione così scura proviene da un liquido prodotto dal tessuto spugnoso dell’ovidotto, a dieci centimetri prima della fine. Viene quindi colorato solo poco tempo prima della deposizione. Se si prende in mano un uovo appena deposto ancora umido, vi si può lasciare l’impronta o alterarne l’uniformità del colore. La cosa curiosa è che il guscio al suo interno è bianco candido e crea così un contrasto inusuale.
La colorazione delle uova, tuttavia, non ha sempre la stessa intensità; dipende da quanto staziona nell’ovidotto e dalla quantità di sostanza colorante prodotta: può assumere una tonalità uniforme od essere più o meno picchiettato o maculato. Nell’allevamento di questa razza occorre tenere sempre presente, oltre le normali caratteristiche richieste, il peso e soprattutto il colore del guscio dell’uovo. Soggetti che depongono uova troppo chiare o troppo piccole saranno quindi da scartare.
Da http://marans.eu/itableus.htm:
Questa varietà di Marans non è ancora omologata allo standard, il Blu-ramato è un colore che si può presentare come Blu-argentato quando appare nel genotipo il gene “argentato” (S) al posto del gene “dorato” (s+).
Le varietà di colore blu-ramato e blu-argentato sembrano esistere nella Marans fin dalle sue origini, cioè dai primi incroci con i suoi progenitori combattenti inglesi. La bellezza delle loro uova attesta molto bene la loro origine antica. Sembra comunque che la varietà Blu unita sia assente nella Marans.
I due fattori genetici (s+) e (S) producono gli stessi effetti sul piumaggio che nel caso della Marans Nero-ramato con il Nero-argentato. Queste quattro varietà appartengono alla stessa famiglia genetica ma il Blu-ramato ed il Blu-argentato sono influenzati dalla presenza di un gene supplementare indicato con (Bl) come “Blu” il quale provoca un effetto di diluizione più o meno regolare del piumaggio nero.
Questo gene “Blu” non può agire che in presenza di un piumaggio nero esistente con il quale esso è intimamente e direttamente legato.
Beninteso, non si tratta nella fattispecie dell’azione di uno dei fattori genetici “Bianco” studiato altrove, ma d’un carattere specifico, molto differente dal Bianco dominante o dal Bianco recessivo, che agisce sul nero.
Si deve considerare che:
– il “Bianco” nasconde il nero – ma il “Blu” diluisce il nero – .
Questo colore Blu presenta dunque delle sfumature più o meno regolari nel piumaggio eventualmente con qualche piuma nerastra sparsa qui e là.
In effetti, è il caso di differenziare qui questo colore Blu, che diluisce il nero di un tono, in rapporto al colore “Grigio-perla” di certe razze che schiarisce con maggior forza il nero ma apportando in più al piumaggio una uniformità molto buona.
La Marans non viene interessata dalla colorazione Grigio-perla.
Solo il vero “Blu” interessa la razza Marans semplicemente perchè esso esisteva nel nel genotipo delle razze di Combattente Inglese, all’origine della razza.
D’altronde il fattore (Bl) di cui si tratta non agisce che sulle parti nere del piumaggio quale che sia la loro dislocazione sull’animale; esso non ha in alcun caso effetto su tutte le parti dorate, ramate o argentate del piumaggio che interessano la Marans Nero-ramato o Nero-argentato.
Di conseguenza, allorchè (Bl) è presente nel genotipo del Nero-ramato, si ottiene un Blu-ramato e nel Nero-argentato si ottiene un Blu-argentato.